Presentato il 15 Maggio, il MiPad è il primo tablet dell’azienda cinese Xiaomi che ha voluto, nella sua prima esperienza, affidarsi al nuovo chip Nvidia Tegra K1.
Come al solito per i prodotti Xiaomi, sempre ai vertici delle preferenze di molti utenti asiatici, il 1 Luglio, nei soli primi 3 minuti e 59 secondi di disponibilità, ne sono state vendute 50 mila unità.
Xiaomishop.it, si è aggiudicato un grande stock, ed ha reso possibile il nostro unboxing e la dettagliata recensione che seguirà nei prossimi giorni.
Unboxing
All’arrivo, la confezione è la classica in cartone a cui ci ha abituato Xiaomi con i suoi device precedenti (Mi3, Mi2s, Mi2): minimale, senza fronzoli e sicuramente meno elegante di quella di Oppo o Oneplus!
Aperta la scatola, vediamo, in puro stile Ipad, che il tablet è il vero protagonista occupando tutto lo spazio della prima scansia. Sotto il primo comparto troviamo la dotazione di accessori, abbastanza povera (come per tutti i device Xiaomi!): caricabatterie da 2A, piccola confezione incassata nel cartone con all’interno una graffetta per l’accesso allo slot microSD e due brochure di istruzione/garanzia e, infine il cavo usb-micro usb.
Caratteristiche tecniche
Il Mipad ha tutte le carte in regola per esser definito un “Ipad killer”: processore quad-core NVIDIA Tegra K1 da 2.2GHz, con GPU Kepler a 192 core, 2 GB di RAM, schermo da 7.9 pollici con risoluzione 2048 x 1536, Wifi dual-band, batteria da 6700mAh e due fotocamere discrete (fotocamera principale da 8 MP mentre quella anteriore da 5 MP).
Ma ci sono due grossi problemi: assenza della possibilità di inserire una scheda 3G o, meglio, 4G e, mancanza assurda, del GPS. Su quest’ultimo sensore ritornermo nella recensione completa.
DISPLAY | |
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Dimensioni | 7.9″ |
Risoluzione | 2048 x 1536 |
Protezione | Corning Gorilla Glass 3 |
Altro | IPS LCD |
HARDWARE | |
Sistema Operativo | MIUI ROM basata su Android 4.4 KitKat |
Chipset | Nvidia Tegra K1 |
CPU | Quad-core 2.2GHz Cortex A15 |
GPU | ULP Geforce Kepler con 192 core grafici |
RAM | 2GB |
Batteria | 6700mAh |
Altro | Wi-Fi 802.11 a/b/g/n/ac, dual-band, Wi-Fi Direct, Wi-Fi hotspot, Bluetooth 4.0, OTG |
FOTOCAMERE | |
Posteriore | Sony 8 mega-pixel |
Anteriore | 5 mega-pixel |
Specifiche | Apertura F2.0, Nessun OIS o flash led |
Video | 1080p |
MEMORIA | |
Interna | 16/64 |
Schede SD | fino a 128GB |
RETE | |
Dual Sim | No |
3G | No |
CORPO | |
Dimensioni | 202 x 135.4 x 8.5 mm |
Peso | 360 grammi |
Colori | Bianco, Blu, Verde, Giallo, Grigio |
INFORMAZIONI ACQUISTO | |
Prezzo | 299 euro |
Form factor
Dico subito che il Mipad non è leggerissimo, ma è ben assemblato. Risulta gradevole da tenere in mano e durante l’uso giornaliero non possiamo non apprezzarne i materiali. Nella parte frontale, si viene colpiti dallo schermo, in formato 4:3, dalla risoluzione di 2048 x 1536 pixel con una densità di 326ppi. Il display è ricoperto dal corning gorilla glass 3. Il touch dello schermo ha un ottimo feedback.
Troviamo, poi, in alto a sinistra il logo MI, poco più a destra il led di stato RGB (esattamente identico a quello del MI2), al centro la fotocamera frontale da 5 Mpx.
In basso sotto al display i tasti soft retroilluminati (in ordine da sinistra: tasto del multitasking, tasto home e tasto back). La retroilluminazione è piacevole, e tra le mancanze software, che evidenzieremo nella recensione completa, c’è l’impossibilità di allungare il tempo di retroilluminazione. Infatti, andando nell’apposito menu’ otteniamo una chiusura forzata.
Il retro è, invece, in policarbonato e ricorda, molto da vicino, i materiali utilizzati nell’iPhone 5C o, meglio quelli del Nokia Lumia 820. Nonostante l’uso del policarbonato dimenticatevi i grandi giocattoli plasticosi asiatici, ma immaginatevi qualcosa di assolutamente robusto.
Nella parte alta a sinistra, troviamo la fotocamera da 8 Mpx (simile a quella del Mi2s), doppio microfono per le registrazioni video (uno sotto la fotocamera e uno al centro in alto).
Nella parte bassa ai due lati troviamo gli speaker stereo di buona qualità.
Sul lato superiore troviamo, sulla sinistra, l’ingresso cuffie. Sul lato destro, nella parte alta, risultano visibili il bilanciere del volume (monoblocco) e il tasto d’accensione accensione, entrambi restituenti un ottimo feedback.
Sul lato inferiore, c’è in posizione centrale, l’ingresso per la micro USB. Grazie all’uso dell’alluminio nello slot d’ingresso, il cavo usb ha sempre un’ottima tenuta e risulta sempre connesso in maniera ferma e stabile.
Sul lato sinistro troviamo nella parte alta il carrellino per l’ingresso della microSD, prettamente identico al carrellino di ingresso sim su iPad.
Ora la parola passa a voi. Vi è venuta la voglia di conoscere di più su questo tablet o, addirittura, siete pronti a valutarne l’acquisto? Noi, non lo nascondiamo, non vediamo l’ora di testarlo approfonditamente per verificare se possa esser effettivamente un iPad killer o, se almeno, possa guadagnare la palma di miglior tablet android !